Io e Stefano
Con chi altri posso pemsare di andare in giornata a salire la via Super Rouge (5c D 7L 370 m) a Rocca Rossa (m 2.995), nelle condizioni attuali, se non con Stefano???
Lunedì, meteo buono, con qualche possibilità di temporale pomeridiano.
Sveglia impietosa: 2,40...
Salto in macchina, già carica di tutto dalla sera prima, e volo verso Pietraporzio (CN), in Valle Stura; alle 5,00 siamo al parcheggio di Pian della Regina (m 1.649) all'inizio del Vallone del Piz, dove non sono mai stato.
Ci prepariamo e alle 5,15 siamo in cammino, già in piena luce, senza bisogno di pile frontali, piegati sotto il peso di zaini enormi, avendo deciso di portare ramponi e piccozza, oltre alla normale attrezzatura da battaglia.
Meno di un'ora dopo, il sontuoso sentiero (in realtà è una vera e propria strada militare) ci porta su un lungo pianoro e da qui la nostra meta è ben visibile, già in pieno sole: è la parete nord-est della Rocca Rossa (m 2.955):
Alle nostre spalle, la natura completa il suo risveglio con tutta la potenza di cui dispone:
Arriviamo al bivio per il Rifugio Zanotti quando sono le 7,00 e proseguiamo a destra, risalendo una china a zig-zag, sempre su ottimo sentiero, preceduti da un tranquillo branco di stambecchi:
Continuiamo a salire, sempre in vista della nostra parete, di cui ci preoccupa un po' il grande nevaio pensile presente nella parte bassa, largo quasi come tutta la parete... come passeremo di lì?
Speriamo la via passi abbastanza a destra, in modo da permetterci di aggirarlo sul bordo destro...
Frattanto ora stiamo camminando su neve, a tratti:
Poco prima delle 8,00 siamo al Lago Mongioie (m 2.472):
Poco dopo facciamo una sosta presso le casermette militari, invase dalla neve; Stefano torna al lago a riempire la borraccia, mentre io cerco linee di salita sulle vertiginose pareti della Testa del Vallone (m 2.970) e del Dente del Vallone (m 2.927):
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