giovedì 27 aprile 2023

BOURCET (m 1.000): Sperone dei Corvi


Venerdì 28 aprile 2023

Io e il Pol

 




























mercoledì 26 aprile 2023

TORRIONI del RU (m 1.700): Mahsa


Mercoledì 26 aprile 2023

Io e Alberto 

Oggi andiamo a mettere le mani in un posto menzionato diverse volte, con Alberto: Balme, in alta Val di Lanzo, dove sono stato una volta parecchi anni fa.

Sono state aperte diverse vie qua in zona, proviamo a salire la via Mahsa (6a   8L   230 m) ai contrafforti sud dell'Uia di Mondrone, detti Torrioni del Ru (m 1.700).

Il ritrovo è a Settimo, anticipato dalla solita coda in tangenziale di Torino, purtroppo, poi carichiamo l'auto di Alberto e via verso le valli di Lanzo.

Posteggiamo a Balme, a fianco dello storico hotel Camussot andato in fiamme tempo fa...

La temperatura è ottima, ormai la primavera è nel pieno; ci prepariamo e ci avviamo per il breve avvicinamento, che in una ventina di minuti ci porta all'attacco della via, con la splendida Uia di Bessanese (m 3.604) ancora innevata:

La parete è invitante, anche se so già che il serpentino che la caratterizza non esalta certo l'aderenza e la fiducia nei piedi:
L'attacco della via è ben segnalato dalla targhetta metallica:
Il primo tiro (5b) attacca con un facile diedro appoggiato, poi si impenna con un muro ben appigliato:
la chiodatura a spiti è ottima, plaisir.
Raggiungo la sosta, la collego e faccio salire l'amico:












martedì 18 aprile 2023

ROCCA PAREY (m 1.600): Bonino-Rolando + La Promenade des Escargots + Via le Dita dal Naso

Martedì 18 aprile 2023

Io e Alberto 

Purtroppo quest'anno non riesco a trovare la continuità che vorrei... ancora una volta son trascorsi troppi giorni dall'ultima scalata, così riesco a ricavare un giorno e trovo puntuale Alberto a rispondere alla proposta.

Il meteo non ci permette di scegliere liberamente dove andare, ma dopo attenta analisi optiamo per la Val Sangone, riprovando a scalare alla Rocca Parey (m 1.600).

Appuntamento alle 8,45 direttamente al parcheggio, dove arrivo alle 9, dato che l'amico mi ha avvertito di essere rimasto imbottigliato in tangenziale a causa di un incidente.

Ci incontriamo, percorriamo il breve avvicinamento, che in meno di mezz'ora ci conduce alla base del Torrione Anna:

Attacchiamo la via Bonino-Rolando (5c   3L   100 m), che avevo salito 11 anni fa.

Ci leghiamo e vado avanti per il primo tiro (5c), lungo bellissime sequenze di muri, placche e diedri:

La roccia è semplicemente magnifica, con grip eccellente, la chiodatura perfetta, plaisir a spit con soste attrezzate con doppio anello di calata:
Anche la temperatura e le condizioni sono ideali, anche stavolta ci abbiamo preso.
Alberto sale a sua volta il tiro:

Il secondo tiro (5b) è splendido, ancora una successione di muri, placche e tettini; la terza lunghezza (4b), più facile, si mantiene interessante ed esce in diagonale a sinistra, in cima al torrione:

Dopo aver sgranocchiato qualcosa, ci caliamo in doppia alla base del torrione, nel canale a sinistra, per circa 25 m, poi raggiungiamo la vicina via Promenade des Escargots (5c  2L   70 m):
Il primo tiro (5c) è fantastico, mi impegna abbastanza ma ne vale la pena:
Salgo la placca con il diedro in appoggio a destra, fino al tetto finale che precede il ribaltamento a destra, fino in sosta:

Alberto segue entusiasta:
Il secondo tiro (5b) è un'altra bellissima sequenza di placche e tettini:
Quando arrivo in cima al torrione, in realtà scorgo un'indicazione che sembra suggerire l'esistenza ora di un terzo tiro della via... non avendo info, preferiamo calarci in doppia alla base e andare a salire la via parallela, Via le Dita dal Naso (6a   2L   70 m):
La placca iniziale (6a) è davvero povera di appigli, più in alto è solcata da una provvidenziale fessurina di dita; un traversino a sinistra precede poi un delicato diedro svaso, poi le cose si fanno più semplici:
Il secondo tiro è ancora impegnativo (5c/6a) e mi costringe a impegnarmi a fondo.

Una sola calata in doppia ci riporta alla base, poi a casa in tempo per alcuni impegni famigliari.