Martedì 13 agosto 2002
Io e Livio
Arriviamo a Pontechianale di prima mattina e ci facciamo scammellare dalla seggiovia fino a quota 2.400 m, dove sorge il Rifugio Helios.
Il viaggetto dura una ventina di minuti, molto rilassanti, al punto che quasi mi addormento:
La Punta Tre Chiosis (m 3.080) rappresenta il punto culminante della cresta secondaria che, diramandosi dal Monte Losetta (m 3.054), scende con prevalente direzione sud a separare il Vallone di Vallanta ad est dai Valloni di Soustra, Tre Chiosis e Savaresch ad ovest: grandioso è il colpo d’occhio che si ha durante tutta la salita sul vicinissimo versante occidentale del Gruppo del Monviso (m 3.841). La vetta è costituita da un ampio cocuzzolo di detriti, terra e qualche roccia affiorante con un ometto di pietre alto poco più di un metro.
La parte finale della Cresta Savaresch, dove io e Livio facciamo un incontro inaspettato: il nostro amico Tony se ne sta coricato sul pendio erboso, mangiando un panino!!!
Ed eccoci in vetta!
Le vette in realtà paiono essere due, nel senso che il cocuzzolo presenta da un lato una croce metallica, dall'altro un ometto in pietra.
Comunque sia, la vista è mozzafiato: di fronte a noi l'immensa parete ovest del Monviso.
In basso, nella foto, si distingue chiaramente il Rifugio Vallanta (m 2.450):
Il ritorno lo facciamo tutti insieme, arrivando in ritardo per l'ultima seggiovia delle 17,00...
Ci spacchiamo i piedi a scendere per il pendio fino a Pontechianale, fuori sentiero, ma infine ci arriviamo...
Ed eccoci in vetta!
Le vette in realtà paiono essere due, nel senso che il cocuzzolo presenta da un lato una croce metallica, dall'altro un ometto in pietra.
Comunque sia, la vista è mozzafiato: di fronte a noi l'immensa parete ovest del Monviso.
In basso, nella foto, si distingue chiaramente il Rifugio Vallanta (m 2.450):
Il ritorno lo facciamo tutti insieme, arrivando in ritardo per l'ultima seggiovia delle 17,00...
Ci spacchiamo i piedi a scendere per il pendio fino a Pontechianale, fuori sentiero, ma infine ci arriviamo...