Venerdì 12 gennaio 2024
Io e Stefano
All'ultimo momento mi accordo con Stefano per una viuzza in ambiente, nonostante il freddo e la recente nevischiata.
La mia proposta è tornare su una via che ho salito alcuni anni fa, in Val Maira, a Camoglieres (m 1.100): Sperone di Destra 4a fino al 5a (5c 6L 100 m).
La via è breve, ma ne conservo buoni ricordi, oltre al fatto che Stefano non sia mai stato a Camoglieres.
Appuntamento a Dronero alle 9,30, dove l'irriducibile Stefano arriva in bicicletta!
Carichiamo la mia auto e via, lungo la valle; meno di mezz'ora dopo, parcheggio alla borgata e lo scenario sopra di noi è grandioso, dolomitico:
Il cielo è terso, perfetto.Sul terreno c'è un po' di neve, pochi centimetri che non danno assolutamente fastidio durante l'avvicinamento. Dopo una ventina di minuti di piacevole sentiero, eccoci sotto la parete, all'attacco della via, attrezzata a fittoni resinati decisamente ravvicinati:
Ci leghiamo, Stefano sale la prima lunghezza (4c), scalando un bel diedro subito abbastanza verticale, per uscire a destra su terrazzino, dove incontra la sosta (anch'essa attrezzata con fittoni e catena):
E' il mio turno e salendo mi riscaldo alla grande:Il secondo tiro (5b+) è splendido: salgo un lungo muro verticale su roccia da urlo, con buchetti e ottimo grip, con un breve tratto aggettante dotato di buone prese, con uscita a sinistra al terrazzino di sosta:
Stefano sulle mie tracce:La partenza del terzo tiro (5b+) è scenica, si sale lungo il filo, cui segue un tratto più facile:
prima di un nuovo muro molto divertente e con un passo di forza, sempre su roccia molto bella:
L'uscita è facile, in cima allo sperone, con qualche traccia di neve; poco dopo esco anche io in sosta:Quarto tiro (4), facile, salgo senza difficoltà, uscendo in cima al pilastrino seguente e andando a sostare contro la paretina seguente:
Stefano prosegue per la quinta facile lunghezza (III), salendo la paretina molto articolata e uscendo a sinistra:
La mia uscita, poco dopo:Un breve trasferimento, reso un filo insidioso dalla presenza della neve, ci conduce alla base dell'ultimo, spettacolare tiro (5c):
Salgo una sequenza di diedri e muri, uscendo in diagonale a destra e infine in cima al risalto:La sosta finale, su fittone e chiodo:
Stefano sale a sua volta:
Sulla comoda sella sommitale ci possiamo rilassare qualche minuto, poi il solito autoscatto:
Stefano si diverte con qualche funzionalità dello smartphone...Ambiente davvero favoloso:
Ci avviamo poi per la comoda discesa, prima salendo qualche minuto ad intercettare la traccia, quindi scendendo senza problemi, con un paio di passi attrezzati, fino alla base del pilastro iniziale:
Attraversando la piccola e pittoresca borgata di Camoglieres, ci imbattiamo in un magnifico presepe meccanico, allestito nel forno, che merita senz'altro una visita:
Si chiude così una bella giornata in montagna, già programmando le successive come al solito...
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