Mercoledì 5 luglio 2023
Io e Alberto
Da un po' di tempo propongo ad Alberto di scalare nel mio "giardino di casa", la Castello-Provenzale.
Finalmente lo convinco a salire la Rocca Castello (m 2.453) lungo la classica e bellissima via dello Spigolo Maria Grazia (V D 7L 240 m).
Oltre all'oggettiva bellezza dell'itinerario, che non scalo da un po' di tempo, mi voglio anche togliere un dubbio: ho la forte sensazione di essere uscito le ultime due volte per un tiro diverso dall'originale, più duro, seppur chiodato, e oggi voglio proprio vedere se la vera uscita fosse un'altra.
Il ritrovo è a Dronero, in piazza, un po' tardi visto che Alberto è tornato tardi la sera prima, ma nessun problema, il meteo è ok e la situazione da quelle parti è sempre sotto controllo, per me. Carichiamo la mia auto e percorriamo per l'ennesima volta l'infinita strada della Val Maira, fino a Chiappera ed al parcheggio alto della Castello.
Ci prepariamo, portiamo qualche friend, anche se so che non li userò, e partiamo per l'avvicinamento di circa 45'.
Dal Colle Greguri (m 2.309), scendiamo fino alla base dell'evidente spigolo sud-est della Rocca Castello, ci leghiamo e vado avanti per la prima lunghezza (IV+), lungo lo spigolo, fino alla nicchia di sosta. Sosto su spit e catena e recupero l'amico:
Il secondo tiro (IV+) è splendido, sempre divertente: lascio la sosta traversando in diagonale a destra, doppio lo spigolo e salgo in verticale, lungo una serie di lame e tacche a dir poco entusiasmanti; ignoro almeno un paio di vecchie soste a chiodi e mi fermo a quella nuova su spit e catena, dove poco dopo Alberto mi raggiunge:
Attacco la quarta lunghezza (IV+), salendo a sinistra in verticale lungo belle rocce fessurate ma sprotette, supero un diedro-camino giallastro e proseguo lungo il filo dello spigolo fino al grande terrazzino in comune con la Balzola, dove sosto.
Alberto mi raggiunge e mi assicura lungo la magnifica quinta lunghezza (V), in verticale oltre un breve strapiombo, poi lungo l'elegante arco di roccia verso sinistra, quindi per i magnifici muri e lo spigoletto finale, fino all'aereo pulpito di sosta:
Eccoci in vetta, io per l'ennesima volta:
Vista verso gli Chambeyron:
Ci caliamo come sempre lungo la Diagonale Est e dalla cengia con un'ultima calata lunga:
Tornando verso l'auto, volgiamo lo sguardo verso questo posto a dir poco magico:
A presto!!!
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