Venerdì 28 luglio 2023
Io e Stefano
Oggi si punta sul relax.
Dopo aver segnalato tempo fa a Stefano la bellezza del campeggio di Ailefroide, ecco che lui ci va a passare qualche giorno con la famiglia, quindi perchè non andare a raggiungerlo per una bella via?
Detto fatto, alle 5 sono in auto e alle 7,30 sono puntuale all'appuntamento all'ingresso del mitico camping di Ailefroide.
Stefano mi raggiunge poco dopo, ci prepariamo e partiamo per il ridicolo avvicinamento alla via, che in pochi minuti ci porta al settore della Fissure di Ailefroide, dove saliremo la via che gli ho proposto ieri, Songe d'une Nuit de Sabbat (6a D+ 8L 200 m).
Approcciamo la parete come al solito prima di tutti quelli che dormono in campeggio; anticipiamo di 10 minuti una cordata di 3 parigini, che arrivano mentre noi stiamo per partire.
Ci leghiamo, alle 8,20 attacco la prima lunghezza (5c), in placca:
Salgo a mia volta la lunghezza, mentre abbiamo capito che i tre ragazzi francesi non sono molto avvezzi alle vie multipitch...
Avanti, non ci saranno problemi, dal momento che li stacchiamo subito.Il terzo tiro (6a) è il famoso "scimmiodromo", un muro verticale, a tratti strapiombante, su ottime prese e lame:
Infine esco in cima al muro, dove trovo una comoda sosta su terrazza:
Vado avanti lungo il quinto tiro (5b/c), senza problemi in placca:
Ora salgo il settimo tiro (6a), in placca, con un tratto un filo delicato in aderenza, più verticale, prima di un diedrino che ocnduce sul comodo pulpito di sosta:
Stefano poco dopo sul tratto chiave:Il vallone principale, verso il Pré de Mme Carle:
Fantastica l'ultima calata in parte nel vuoto:
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