sabato 2 marzo 2019

ROCCA PROVENZALE (m 2.402): via Normale in solitaria

Sabato 2 marzo 2019
Io

Meteo ottimo, ma stavolta mancano i soci: chi sta male, chi è in vacanza, chi scala su ghiaccio, chi lavora...
Ok, andrò a fare un giro in vetta alla Rocca Provenzale (m 2.402), da solo, tanto per tornare a stringere qualche presa di quarzite e respirare l'aria delle mie pareti preferite...
Parto non presto, per evitare il freddo e visto che in questa stagione non c'è pericolo di temporali pomeridiani.
Poco dopo le 10 eccomi sotto la montagna, dove parcheggio:
Il cielo è velato, le previsioni sono abbastanza buone.
Salgo senza imbrago e corda, ecco dove inizia la parete sud:
Non c'è nessuno in giro, stranamente...
Sopra il Prato Stella, altre placche, facili ma esposte e da salire con attenzione:


In realtà non sono del tutto solo:
Mi avvicino al castello sommitale:
Dopo un tratto camminabile, eccomi sotto il tratto di parete con il passo chiave, poco più in alto:
L'ultima parte mi separa dalla vetta:
Ecco nuovamente i miei amici, poco sotto la cima:
Sbuco in cresta, pochi metri distante dalla croce:
poco prima di mezzogiorno sono in cima, dove lo sguardo è matematicamente rapito e attratto dalla vertiginosa parete sud della Torre Castello (m 2.448):
Selfie ventoso:
Abbastanza impressionante vista da qui... pensare che l'ho già scalata due volte:
Il panorama verso ovest:
Verso sud:
Verso nord-est:
I miei amici appollaiati in cresta, in piena esposizione:
Scendo, con calma, con una sosta al sole a sgranocchiare qualcosa.
Prima delle 14 sono all'auto, dove mi cambio e posso ammirare ancora la "mia" montagna:
Ora cambio decisamente registro, sempre in solitaria mi dirigo verso la città, mi aspetta il concerto di Eros a Torino!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,ma la discesa come l'hai fatta faccia a valle oppure in retromarcia?

DANI ha detto...

Ciao, normalmente faccia a valle, tranne magari un paio di singoli passi