ANTICIMA E-N-E del LAUSFER (m 2.250): Scottish Style + CIMA di RENA GROSSA (m 2.356): Sperone Nord

Sabato 25 settembre 2010

Io, Bruno e Paolino l'Alpino

Si torna in montagna!

Dopo il week-end di pausa forzata causa lavoro, facciamo la conoscenza di Bruno, che si aggrega con simpatia al nostro sgangherato e goliardico team.
Ieri è piovuto e le temperature non sono più quelle di luglio, per cui la partenza è piuttosto sul tardi rispetto al consueto.
L'appuntamento è a Borgo San Dalmazzo, visto che la meta è il Vallone di Sant'Anna, valle laterale della Val Stura.
Parcheggiamo nei pressi dello Scoglio dell'Apparizione e ci dirigiamo verso l'Anticima Est-Nord-Est del Lausfer (m 2.250), per salire la via Scottish Style (5b D 4L 140 m), evidenziata in foto:

Splende il sole, anche se un paio di elementi ci fanno capire che ormai è autunno: la temperatura ed i colori che iniziano a dipingere i monti di giallo e rosso.

Dopo poco più di mezz'ora di cammino, eccoci alla base della parete: ci leghiamo e va avanti Paolino lungo i primi metri della via, un facile zoccolo:

Alla nostra destra, un bel torrione si staglia contro il cielo azzurrissimo:

Raggiungiamo Paolino in sosta, poi prosegue lungo il secondo tiro (5b):

La roccia è un ottimo gneiss e la via fin qui è sostanzialmente di placca:

Riunitici tutti in sosta, Paolino cede il comando a Bruno.

Attacca lo speroncino sopra la sosta, poi segue lo spigolo fino a portarsi sotto ad un breve strapiombo (5b), che supera leggermente a sinistra.

Al suo segnale, salgo io:

Eccomi impegnato in strapiombo:

Quarta ed ultima lunghezza: Bruno sale lungo un diedro, che più in alto diventa un vero camino (5b):

Per poi uscire e raggiungere gli ultimi risalti, più facili.

Bruno si fa apprezzare (soprattutto da me) per una splendida rinviata su friend, anziché lo spit vicino!

Paolino impegnato nel diedro:

Eccomi lungo il camino:

Torniamo al sole, con grande piacere data la temperatura, e raggiungiamo la cima, appena al di sopra dell'ultima sosta da cui ci ha recperati Bruno:

La via è carina, peccato solo sia un po' troppo breve...

Ma proprio per questo, l'idea è di concatenare con il vicino Spigolo Nord (4c D- 4L 150 m) di Cima di Rena Grossa (m 2.356).

In pochi minuti siamo alla base della via:

Mentre ci prepariamo, trovo un bel cordino nuovo nuovo per terra e, ovviamente, lo "acquisisco"...

Questa via la "tiro" io: salgo il primo muro sulla destra (4c), poi facilmente lungo lo spigolo:

Raggiungo la comoda sosta e sopra di me lo spigolo si fa sempre più elegante:

Bruno mi raggiunge:

Splendido cimelio, fotografo questo vecchio chiodo ancora saldamente infisso in una fessura:

Mi innalzo lungo le placche ed il filo di spigolo del secondo tiro (4c), rinviando qualche spit e qualche chiodo, fino alla sosta:

Il terzo tiro è sempre molto divertente, aereo ed estetico: dal diedro pochi metri sotto la terza sosta, uno sguardo ai miei compari:

L'ultima lunghezza vede la parete impennarsi ancora, una prua quasi entusiasmante:

Salgo senza difficoltà, salvo qualche nuvola che improvvisamente si materializza in cielo, trasportata da un vento che si è fatto veramente gelido...

Poco dopo sono in vetta, mentre gli elementi si scatenano: addirittura una forte nevicata giunge a sorprenderci ed a divertirci.

L'ometto in pietra che segna la vetta:

Foto di vetta, nella bufera:

La discesa è per facile sentiero:

Siamo però accompagnati da una nevucata decisamente fuori stagione:

Che però presto svanisce, con altrettanta rapidità come si era materializzata:

Lo sperone, visto di profilo lungo al discesa:

Quando torniamo all'auto, addirittura il cielo è di nuovo completamente sereno: questa volta gli spiriti delle cime ci hanno giocato uno scherzetto, ma anche oggi ci siamo divertiti.