Io e Paolino l'Alpino
Nonostante i pressanti impegni di lavoro, tento di ritagliarmi qualche ora di arrampicata, anche grazie agli smartphone che ti permettono di essere operativo quasi ovunque.
Torniamo alle Rocce Baciasse (m 1.300), dopo una sosta strada facendo per un'importante telefonata di lavoro.
Ci fermiamo al settore Arcobaleno per iniziare con qualche facile via: Arancione (5b 3L 65 m):
Ci leghiamo e Paolino sale la prima lunghezza (4c), in placca:
Il secondo tiro (5b) si presenta totalmente verticale e sembra davvero duro, visto da sotto:
In realtà trovo buone prese e lo salgo in leggera diagonale da sinistra a destra:
Una serie di facili placche appoggiate mi permettono di raggiungere la sosta, che però decido di rinviare, per proseguire fino in cima, unendo il tiro con il terzo (5b).
Dall'uscita assicuro Paolino:
Ci caliamo con una sola doppia e torniamo alla base della parete, per salire la vicina Blu di Prussia (5c 3L 65 m): Paolino salirà i primi due tiri (5c e 5b), prima in placca, poi con un tetto da superare:
Dalla cima ci portiamo in pochi istanti sotto le pareti di altri settori, dopo aver sgranocchiato un pacchetto di Cipster:
Attacchiamo la via Attimo Fuggente (5c/6a
4L 120 m):
Il granito è fantastico.
Paolino attacca il primo tiro (4c), prima diritto, poi in diagonale lungo una marcata fessura:
La chiodatura è bella ariosa ed il secondo tiro si presenta bello diritto: la roccia è ottima e la voglia c'è:
Lascio i rinvii e dopo di me sale anche Paolino, dapprima poco convinto, poi molto divertito:
Siamo a metà pomeriggio: che fare?
La voglia prevale, così ci spostiamo in un altro settore e saliamo Il Signor G (5c 2L 55 m):
Roccia fantastica e chiodatura sicura:
Paolino mi raggiunge:
Quando salgo a mia volta, trovo l'Alpino accovacciato in cima:
Un'unica lunga calata ci deposita alla base della struttura:
Torniamo alle Rocce Baciasse (m 1.300), dopo una sosta strada facendo per un'importante telefonata di lavoro.
Ci fermiamo al settore Arcobaleno per iniziare con qualche facile via: Arancione (5b 3L 65 m):
Dall'uscita assicuro Paolino:
A me non resta che il terzo, facile tiro (4c):
Paolino attacca il primo tiro (4c), prima diritto, poi in diagonale lungo una marcata fessura:
Salgo i primi metri del tiro, ma poi mi accorgo veramente che gli spit sono belli lunghi anche dove le difficoltà non sono banali... Insomma, fatti due conti, non vale la pena farsi male scegliendo l'unica via della zona chiodata lunga!
Mi calo, riuscendo pure a recuperare tutto il materiale.
Ci spostiamo di pochi metri a destra e salgo Tracce nella Neve (5b):
E' uno splendido monotiro, sempre su granito da urlo, prevalentemente di aderenza e di bilanciamento:
La voglia prevale, così ci spostiamo in un altro settore e saliamo Il Signor G (5c 2L 55 m):
La via sale un bel torrione verticale.
Salgo il primo tiro (5a):
Poi prosegue, dapprima senza grandi difficoltà, poi lungo un diedro-camino la cui uscita sulla destra ci pare più dura del 5b dichiarato:
Purtroppo anche per questa settimana il divertimento finisce qui, si torna a casa.
Nessun commento:
Posta un commento