sabato 24 ottobre 2009

PLACCHE di ORIANA (m 1.400): Martin


Sabato 24 ottobre 2009




Io e Paolino l'Alpino

E' una bella giornata di fine ottobre: decidiamo di trascorrerla sulle rocce amiche delle Placche di Oriana (m 1.400).
Abbiamo saputo di alcune vie nuove, ma oggi siamo qui per completare la salita della via Martin (5b 8L 200 m), interrotta in inverno a causa della troppa neve in parete...
Oggi il sole offre panorami splendidi: con la prima neve, vette che altrimenti passerebbero forse inosservate appaiono di aspetto himalayano:

Saliamo tranquilli fino all'attacco della via:

Attacco il primo tiro (4c), in placca:

Mi porto sullo spigolo a destra, dove trovo la sosta:

Paolino mi raggiunge:

Ci alterniamo e Paolino risale lo spigolo (4a) fino al traverso a sinistra, dove incredibilmente manca la sosta (come gli era già successo la volta scorsa!) e prosegue fino alla terza sosta (3), imprecando a causa del tiraggio delle corde:

Lo raggiungo alla sosta, dove avevamo interrotto il precedente tentativo causa neve:

Attacco quindi la placca della terza lunghezza (5b), molto bella e tecnica:



Il quarto tiro (4b) prosegue lungo la medesima placca, più abbattuta ed articolata:

La quinta lunghezza (5a) mi vede salire un muro più verticale, in aderenza, all'uscita del quale un cavo metallico permette di oltrepassare una cengia erbosa molto infida, fino ad un ripiano comodo, che sarebbe un ottimo posto da bivacco, dove trovo al sosta.
Sopra di noi, la sesta lunghezza (4b): Paolino affronta un muro verticale con prese a buchi e pinzate, seguito da una placca più facile:

Attrezziamo la sosta (che infatti non verrà utilizzata per calarsi in doppia) ed affronto l'ultima lunghezza (passo di 5a), molto paricolare: supero una paretina incassata con contorsioni strane:

Poi emergo in forte esposizione, un passo a sinistra, una breve placca e lo spigolo finale, il tutto concentrato in soli 15 metri.
Paolino verso l'uscita della via:

La cima della struttura:

Solito, grandioso panorama come premio all'uscita delle vie alle Placche di Oriana: il Cervino (m 4.478) ed il massiccio del Monte Rosa (m 4.634):

Autoscatto sull'esigua cima:

Con tre calate a corda doppia siamo a terra, consumiamo un panino scendendo e godendo della splendida vista del settore destro delle placche in veste cromatica autunnale:



Facciamo un salto al salone Alpi 365 al Lingotto, dove ci aspetta un incontro con l'alpinista Walter Nones, seguito dalla conferenza di Manolo.

Nessun commento: