sabato 29 febbraio 2020

MONTE COUDREY (m 1.298): Doctor Jimmy Variante Luna

Sabato 29 febbraio 2020
Io e Lollo

Dopo un lungo periodo di bel tempo... finalmente ci ritroviamo io e Lollo, ma... si mette di mezzo il meteo...
Avremmo grandi obiettivi ma purtroppo al meteo non si comanda.
Propongo quindi una serie di possibili vie da salire e optiamo per non decidere... ci ritroviamo da Mario alle 6,30, carichiamo la mia auto e partiamo alla volta della bassa Valle d'Aosta.
Giunti a Donnas, facciamo il punto delle possibili vie da scegliere e alla fine puntiamo su Albard per salire Doctor Jimmy Variante Luna (6a   10L   350 m) al Monte Coudrey (m 1.298).
Parcheggio, non c'è nessuno; ci prepariamo e partiamo per il comodo avvicinamento in discesa, con la particolarità che queste vie garantiscono poi anche la discesa in... discesa!
In breve siamo all'attacco della via:
Sono le 9,30.
Ci leghiamo, parte Lollo per il primo tiro (4c), in placca con muretto di uscita:
Non serve nulla per integrare, la via è ben chiodata a spit.
Salgo poi il facile secondo tiro (3c), con uan bella placca a buconi, fino alla comoda sosta.
La temperatura è bassa come previsto, ma si resiste.
Lollo rimane davanti per il terzo tiro (5c/6a), il primo dei tre tiri della Variante Luna; placche facili portano ad uno speroncino con un paio di passi interessanti:
Più in alto, una bella paretina lievemente aggettante, da salire uscendo a sinistra su buone prese e un passo di forza, fino alla comoda terrazza di sosta.
Salgo e passo avanti per il quarto tiro (5b), splendido, con passi in aderenza e un muro verticale molto divertente:
Lollo mi raggiunge:

Frattanto purtroppo si alza un vento forte e veramente gelido, peggio di quanto previsto dal meteo...
Pazienza, siamo o non siamo il Disagio Climb?
Lollo non è in grande forma, così mi lascia andare avanti per la sesta lunghezza (6a), spettacolare.
Salgo i primi passi in placca facile, poi piego a destra e mi porto alla base di un muro verticale, con roccia strepitosa:
I primi passi sono subito più imegnativi, poi la parete si fa perfettamente verticale, la scalata un po' fisica ma con buone prese:
Salgo il muro, poi traverso a destra per andare a reperire una splendida fessura con prese a cannelures:
La risalgo e supero ancora alcuni risalti, finché sbuco su una sella, dove trovo la sosta, dopo quasi 50 m.
Lollo mi raggiunge, mentre intanto dietro di noi sta salendo una simpatica cordata da 3 che provengono dalla zona del Lago Maggiore, se non sbaglio.
Lollo sale poi il settimo tiro (5b), mentre siamo tornati sulla via Doctor Jimmy, scalando una bella placca segnata da un paio di fessure:
L'ottavo tiro (5c/6a) è particolare, percorro un tratto praticamente camminando, poi mi porto sotto ad una partenza boulder strapiombante, per salire poi tra muri e fessure un tiro molto divertente, fino a uscire in cima a uno sperone, al sole ma con un vento fortissimo, dove poco dopo sbuca smadonnando l'amico:
Il nono tiro (2b) è un trasferimento, che facciamo portando a spasso gli anelli di corda, prima su terreno facile, poi in traverso a sinistra leggermente esposto ma facile, fino alla sosta al centro della parete.
Qui Lollo sale il decimo tiro (3c), bello, estetico e facile, su per una bella placca a buconi:
Chiudo i giochi io con l'undicesimo, splendido tiro (5c), salendo belle placche sempre più verticali, fino al muro finale, liscio ma con bei buchetti nei posti giusti, scalando in Vallée come se fossimo a Finale:
Lollo "on air":

La discesa qua è tanto comoda quanto l'avvicinamento e in pochi minuti siamo all'auto, per portarci poco dopo al bar di Donnas a bere qualcosa.

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