mercoledì 24 dicembre 2008

TESTA di GARITTA NUOVA (m 2.385): Via Normale invernale


Mercoledì 24 dicembre 2008




Io, Wil e Paolino l'Alpino

Che spettacolo di uscita!
Rispettiamo la tradizione ed il 24 dicembre ce ne andiamo con racchette da neve e sci a salire una bella cima innevata con un grandioso panorama natalizio.
Quest'anno poi la neve non fa certo difetto!
Il rischio valanghe è molto alto, quindi occorre scegliere bene la meta: anche grazie al mezzo informatico, il tam-tam degli alpinisti corre veloce ed è facile conoscere le condizioni di questa o quella cima; scegliamo Testa di Garitta Nuova (m 2.385), all'imbocco della Valle Po.
La partenza non è antelucana, ce la prendiamo comoda, dato che la gita non è lunga.
Saliamo in auto fino a Pian Muné (m 1.500), dove al parcheggio l'innevamento è già spettacolare:

Calziamo subito racchette da neve (io e Wil) e sci (Paolino), la giornata è splendida, come la temperatura, gradevolissima grazie al rialzo termico in quota:

Relax e conversazione, salendo:


Ogni tanto fanno bene e servono da contraltare alle arrampicate adrenaliniche tipicamente estive...
Qui i pendii sono dolci:

Paolino vira a destra stagliandosi contro il sole:

Alle nostre spalle, la pianura, dove il recinto sociale si agita negli ultimi preparativi al Natale:

Percorriamo i circa 900 m di dislivello in poco più di 2 ore, non male per essere alla prima uscita "di fatica" della stagione; a causa del suddetto tam-tam mediatico, la vetta è stracolma di gente!

Giunti in cresta, ecco lo spettacolo del Monviso (m 3.841), che si offre alla nostra vista con i suoi versanti sud ed est:

Visto che la cima è sovraffollata, ci spostiamo di qualche decina di metri, per ammirare il panorama, mangiare e bere:

Una presenza inquietante pare seguirci...

Che sia lo spirito della montagna???

Tra un progetto e l'altro per la stagione che verrà, Wil studia il Re di Pietra e la sua Cresta Est (IV AD 1.200 m), anche se un po' impressionato:

Quando un po' di gente se ne va, provvediamo alle foto di rito in cima:



Iniziamo la discesa, in clima splendido, che mi vede addirittura in maglietta:



Paolino scende più veloce, con gli sci, ma io e Wil continuiamo ad avvertire una strana presenza, strada facendo:

Non indaghiamo oltre, per non provocarla...

Continuiamo a scendere:

Percorriamo gli ultimi tratti del pendio più inclinato:

cui segue l'ultima parte poco pendente, un po' di spostamento orizzontale con cui planiamo fino al parcheggio ed alle grandi mangiate natalizie:

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