YOSEMITE VALLEY (CALIFORNIA)

Sabato 7 giugno 2008

Io e Silvia

Che dire?
Il sogno si avvera: sono tra le pareti di granito più celebri del mondo!

Dopo i sei giorni di relax a Maui (Hawaii),

intraprendiamo un grandioso tour guidato tra California, Arizona, Utah e Nevada.

Dopo Los Angeles, Phoenix,

il Grand Canyon,

il Bryce Canyon,

lo Zion National Park,

la Monument Valley,

l'incredibile Las Vegas

ed il Sequoia National Park,

eccoci in Yosemite Valley, non lontano da San Francisco, alle pendici del massiccio della Sierra Nevada.

Siamo nella culla del free-climbing, nato praticamente qui negli anni Settanta-Ottanta.

Appena svoltiamo l'ultima curva, ecco aprirsi la celebre vista d'insieme sulla valle, che ben conosco dalla letteratura...


Finalmente, dal vivo:

La giornata è splendida, ci sono 21°C e l'emozione aumenta quando mi avvicino al profilo della via più celebre, El Nose (5.13c - 8b 31 tiri): proprio ieri ho terminato di leggere il libro biografico di Lynn Hill, la prima ad averla salita in libera:


Sulla destra, le Bridalveil Falls, famose cascate, e la Leaning Tower, la torre di granito da cui ha spiccato l'ultimo volo il grande Dan Osman e da cui è recentemente precipitato Todd Skinner:

Ma l'attenzione è calamitata dal Capitan, il monolito di granito più grande del mondo, alto 1.200 m, di cui oltre 900 di parete verticale e strapiombante:

Ci facciamo un bel pic-nic sotto le Yosemite Falls, che con i loro 730 m di altezza sono le più alte del Nord America; alla loro destra, corrono alcune celebri vie, come Lost Arrow Spire:


Io e Silvia salutiamo tutti e corriamo verso le pareti; noleggiamo due biciclette, attraversiamo il mitico Camp IV e ci dirigiamo verso El Capitan; il contatto con il granito è grandioso, la roccia pare tenere benissimo il piede; accarezzo e filmo pateticamente le placche che si impennano all'infinito: