AILEFROIDE (m 1.700): Gazon Maudit

Sabato 9 giugno 2018

Io e Lollo

Stavolta ho rischiato grosso... la trasferta di lavoro ad Alicante (SPA) minaccia di trattenermi là anche per il week end, a causa del solito maledetto sciopero italiano...
Ma ce l'ho fatta.
E nonostante l'ora di arrivo tarda... chi mi conosce sa che non c'è la minima probabilità che lasci perdere l'opportunità di scalare a Ailefroide con l'amico Lollo in un bel sabato di giugno con previsioni meteo spaziali!
Anche se a dir la verità puntavamo a salire un Quattromila, ma gli impianti a Cervinia sono incredibilmente chiusi, oggi...
Appuntamento non prestissimo, ma la mia prestazione alla guida è sempre di livello... alle 9,30 parcheggio sotto il settore Palavar ad Ailefroide... ed è sempre come tornare a casa...
Ci prepariamo e scegliamo la via: oggi sarà Gazon Maudit (6a   8L   300 m), al settore Petit Palavar:

Saliamo rapidi e, nonostante siamo partiti da 200 km di distanza, siamo i primi ad attaccare la parete, prima di chi ha dormito qua sotto...

Ci leghiamo in fretta, anche perchè ora sta arrivando qualcuno e fa già quasi troppo caldo...
Alle 10,20 Lollo attacca il primo tiro della via (5b), salendo diritto una serie di risalti sul solito ottimo granito di Ailefroide:

Ci alterniamo e vado avanti per la bella placca del secondo tiro (5c):

Alle nostre spalle, lo splendore della valle di Ailefroide:

Lollo sale fino alla sosta:

Poi prosegue lungo le placche del terzo tiro (5b):

Quarta lunghezza (5a): dopo un breve trasferimento, salgo lo speroncino articolato che piega verso sinistra:

Il quinto tiro (6a) vede Lollo traversare a sinistra (5b) per poi salire in verticale il muro seguente, sempre in diagonale verso sinistra:

Sesta lunghezza (5c) ancora in placca, previsto leit motiv della salita:

Sempre piacevole e in pieno relax, per quanto mi riguarda, come ogni volta ad Ailefroide:

A Lollo l'onore di salire l'ultimo tiro impegnativo (5c+), caratterizzato da un passo iniziale delicato e poi via via più facilmente:

Attacco l'ottavo ed ultimo tiro (5b), superando una serie di risalti divertenti, prima di raggiungere il terrazzone panoramico dive finisce la via:

Appollaiati quassù dominiamo la valle con lo sguardo:

Verso ovest, i ghiacciai al di sopra del Pré de Mme Carle ci aspettano...

Selfie:

Prima delle calate in doppia, attrezzate con maestria dall'ottimo Cambon, anche stavolta zero problemi in discesa lungo la via dedicata:

Un paio di fantastiche crepes chiudono l'ennesima fuga ad Ailefroide, che non delude mai...